I condizionatori portatili hanno un grande vantaggio: l’assenza di installazioni fisse. Sono perfetti per chi è in affitto, per chi non vuole o non può modificare la propria abitazione, o per chi cerca una soluzione temporanea senza opere murarie. Il loro costo iniziale è generalmente più contenuto rispetto agli impianti split, rendendoli un’opzione più accessibile. Inoltre, permettono un raffreddamento mirato, creando una “zona di comfort” personale dove serve di più, e molti modelli offrono anche funzioni di deumidificazione e ventilazione, migliorando ulteriormente la qualità dell’aria. Sono pratici perché pronti all’uso quasi subito dopo l’acquisto.
Come funziona un condizionatore portatile?
I condizionatori portatili sono ingegnosi perché riescono a replicare il ciclo di raffreddamento dei modelli fissi, ma in un unico blocco che puoi spostare dove vuoi. Il processo è affascinante: l’apparecchio inizia aspirando l’aria calda e umida direttamente dalla stanza, grazie a delle griglie posizionate strategicamente.
Una volta all’interno, quest’aria viene convogliata su una serpentina fredda, chiamata evaporatore. È qui che avviene la magia: dentro l’evaporatore circola un liquido refrigerante speciale. L’aria calda della stanza cede il suo calore a questo refrigerante, raffreddandosi drasticamente. Il calore assorbito fa sì che il liquido refrigerante evapori, trasformandosi in gas.
Contemporaneamente, l’umidità presente nell’aria condensa, trasformandosi in piccole goccioline d’acqua che vengono poi raccolte. L’aria ora fresca e deumidificata viene quindi rilasciata nuovamente nell’ambiente, donandoti quella piacevole sensazione di fresco.
Ma il ciclo non finisce qui. Il gas refrigerante caldo, che ha assorbito il calore dalla stanza, si muove verso il compressore, dove viene pressurizzato. Poi, passa in una seconda serpentina, il condensatore, dove cede il calore accumulato all’esterno. L’aria calda prodotta da questo scambio termico, insieme all’umidità residua, viene infine espulsa fuori dalla stanza tramite un tubo di scarico (tipicamente posizionato verso una finestra o un’apertura).
Questo tubo è fondamentale per assicurare che il calore non torni nell’ambiente, vanificando il raffreddamento. L’acqua di condensa può essere raccolta in un serbatoio interno (da svuotare periodicamente) o, nei modelli più moderni, viene auto-evaporata ed espulsa anch’essa all’esterno insieme all’aria calda.
Classifica dei Migliori condizionatori portatili
| Classifica | Marca e Modello | Prezzo |
| 1 | Condizionatore Portatile 9000 BTU/H Homestix | 319,99 EUR |
| 2 | De’Longhi L’Originale Pinguino PAC EM90 | 559,99 EUR |
| 3 | Condizionatore Portatile NELGOLLE | 239,99 EUR |
| 4 | Condizionatore Portatile KITMOUS | 71,99 EUR |
| 5 | Condizionatore Portatile Lofrritp | 165,99 EUR |
1. Condizionatore Portatile 9000 BTU/H Homestix
Dopo aver testato il climatizzatore portatile multifunzionale, posso confermare che si rivela un alleato eccellente per combattere il caldo e mantenere il comfort in ogni stagione. La sua versatilità è davvero notevole, offrendo tre modalità distinte che coprono ogni esigenza.
In modalità condizionatore, garantisce un raffreddamento efficace, ideale per le giornate più afose. Passando alla modalità ventilatore, puoi scegliere tra brezze leggere o un flusso d’aria più potente, a seconda della preferenza personale
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2. De’Longhi L’Originale Pinguino PAC EM90
Il suo punto di forza è l’ottimo connubio tra prestazioni e consumi, garantito dalla classe di efficienza energetica A. Questo significa che potrai goderti il fresco senza preoccuparti eccessivamente della bolletta, un aspetto cruciale in un periodo come l’estate. È progettato per ambienti fino a 90 m³, rendendolo adatto a spazi piuttosto ampi.
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3. Condizionatore Portatile NELGOLLE
Con una capacità di raffreddamento fino a 7.000 BTU, garantisce un sollievo immediato e tangibile per ambienti come soggiorni, camere da letto o uffici. La sua natura “all-in-one” è un punto di forza: non si limita a raffreddare, ma offre anche modalità di ventilazione e deumidificazione, assicurando un’aria sempre fresca e confortevole.
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4. Condizionatore Portatile KITMOUS
La possibilità di scegliere tra quattro velocità del vento regolabili, con un range che va da 4.0 M/S a 8.0 M/S (in modalità vento naturale), è un grande vantaggio. Permette di adattare il flusso d’aria alle esigenze individuali, scegliendo un’alta velocità per le giornate più torride e una più bassa per le notti fresche, offrendo così più scelta e convenienza.
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5. Condizionatore Portatile Lofrritp
Questo raffrescatore d’aria è un dispositivo incredibilmente versatile ed efficiente, un vero alleato per combattere il caldo estivo e migliorare il comfort personale
Si distingue per la sua natura multifunzionale, unendo in un unico apparecchio le capacità di ventola, raffrescatore e umidificatore. La sua semplicità d’uso è notevole: basta aggiungere acqua e i 4 impacchi di ghiaccio inclusi per godere rapidamente di un’aria fresca premendo un solo pulsante. Questa immediatezza lo rende estremamente pratico.
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Domande Frequenti
Sì, quasi tutti i condizionatori portatili moderni integrano la funzione di deumidificazione, utile per ridurre l’umidità e rendere l’ambiente più confortevole.
Molti modelli recenti sono auto-evaporanti, smaltendo gran parte della condensa con l’aria di scarico. Altri, specialmente in ambienti molto umidi, potrebbero richiedere lo svuotamento periodico di un serbatoio interno.
Marco Rossi è un appassionato di tecnologia con oltre 20 anni di esperienza nel settore digitale. Laureato in Ingegneria Informatica, ha lavorato come consulente IT e content creator per diverse realtà online. Sul suo blog condivide guide pratiche, recensioni e approfondimenti su tutto ciò che riguarda il mondo della tecnologia e di Internet: dai dispositivi smart alle piattaforme di streaming, dalle novità sul web ai consigli per migliorare la sicurezza online. La sua missione è rendere comprensibili anche i temi più tecnici, aiutando lettori di ogni livello a orientarsi nel mondo digitale in continua evoluzione.