Lazio-Juventus, in programma per l’ottava giornata di Serie A 2025/26, si preannuncia come uno scontro ad alta tensione all’Olimpico di Roma, domenica 26 ottobre alle 20:45. Non si tratta solo di una partita, ma di un vero e proprio bivio emotivo per entrambe le squadre. Le statistiche Opta ci raccontano di due formazioni che, pur avendo alle spalle un blasone indiscusso, stanno attraversando un periodo di grande equilibrio e difficoltà a concretizzare. Il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su DAZN.
Le probabili scelte dei tecnici
Igor Tudor, ex allenatore della Lazio (con la sua miglior media punti in Serie A), torna all’Olimpico alla guida di una Juventus impostata sul 3-4-2-1 con l’obiettivo primario di blindare la difesa. Si prevedono alcune assenze importanti come Bremer e Milik. La difesa dovrebbe schierare Di Gregorio in porta, protetto da Gatti, Rugani e Kelly. A centrocampo, l’ossatura Thuram-Locatelli sarà supportata dagli esterni Kalulu e Cambiaso, mentre in attacco il tridente light vedrà Conceicao e Yildiz alle spalle del riferimento offensivo David.
Dall’altra parte, la Lazio di Maurizio Sarri risponderà con il suo classico 4-2-3-1, cercando di sfruttare la velocità degli esterni. Anche i biancocelesti dovranno fare i conti con alcune indisponibilità cruciali come Cancellieri e Castellanos. La difesa titolare vedrà Provedel in porta, con Marusic, Gila, Romagnoli e Tavares sulla linea. Il centrocampo dovrebbe essere composto da Guendouzi, Cataldi e Basic, a supporto del reparto offensivo formato da Isaksen, Zaccagni e Dia.
L’Olimpico: il fortino biancoceleste ritrovato
Un dato storico offre un punto di vista originale su questo confronto: l’Olimpico è diventato un terreno molto più ostico per la Juventus rispetto al passato. La Lazio è rimasta imbattuta in cinque delle ultime sei gare casalinghe contro i bianconeri in campionato (tre vittorie e due pareggi), e non perde in casa contro la Juve da ben tre incontri consecutivi. Questa inversione di tendenza è significativa, considerando che in precedenza la Lazio aveva perso nove delle 10 sfide precedenti. Tuttavia, la performance recente della Lazio in casa non è incoraggiante: ha vinto solo due delle ultime 15 partite interne, registrando dieci pareggi. Questo suggerisce che, pur essendo difficile per la Juve vincere, i biancocelesti faticano a trasformare il vantaggio casalingo in tre punti.
La sindrome del pareggio e del digiuno
L’elemento più interessante delle statistiche riguarda l’eccessiva tendenza al pareggio di entrambe le squadre, in un momento di crisi offensiva per la Juventus. Lazio e Juventus potrebbero pareggiare due sfide consecutive in Serie A per la prima volta dal lontano 2006, dopo l’1-1 dello scorso maggio. La Juventus è la squadra che ha pareggiato di più negli ultimi due anni nei maggiori cinque campionati europei (il 42% delle partite). A questa tendenza si aggiunge un preoccupante digiuno juventino: la squadra non ha segnato negli ultimi due match di campionato e rischia di rimanere a secco per tre gare consecutive per la prima volta dal settembre 2024. Quando si incontrano due squadre con una tale inclinazione alla parità e una scarsa vena realizzativa, un altro pareggio, magari a reti bianche o con pochi gol, diventa l’esito più probabile.
I talenti che decidono: Zaccagni e Vlahovic
Nonostante il blocco tattico previsto, l’episodio può sempre sbloccare il match. Nella Lazio, l’attenzione è tutta su Mattia Zaccagni. I numeri dimostrano la sua importanza cruciale: la Lazio non ha mai perso nelle ultime 21 partite di campionato in cui il talentuoso esterno ha segnato (18 vittorie e 3 pareggi). Zaccagni è il talismano biancoceleste.
Dall’altra parte, la Juventus si affida alla storia tra Dusan Vlahovic e la Lazio. Sebbene sia in dubbio per la titolarità, Vlahovic ha segnato ben sette reti contro la Lazio in tutte le competizioni da quando è arrivato in Italia, rendendola una delle sue vittime preferite. Tuttavia, un dato curioso è che di questi sette gol, solo uno è arrivato all’Olimpico. La sua presenza, anche a partita in corso, rappresenterà sempre un pericolo costante per la difesa laziale.
Dove seguire il big match
Lazio-Juventus, valida per l’8ª giornata di Serie A, si giocherà domenica 26 ottobre 2025. Per seguire la partita in televisione e in streaming, l’appuntamento è in diretta e in esclusiva su DAZN a partire dalle ore 20:30. Sarà un’occasione imperdibile per vedere come si evolverà questo duello tra due grandi club in cerca di riscatto e solidità, in un’annata in cui ogni punto perso può costare carissimo.
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