Alla scoperta degli Unni

Le origini degli Unni sono avvolte nel mistero. Sappiamo con certezza soltanto che si trattava di un popolo nomade proveniente dall’immensa steppa eurasiatica. Poiché non utilizzavano la scrittura, non ci sono pervenuti documenti diretti da parte loro, e la loro

Roma e le guerre contro i Pirati

Nel 67 a.C., il Senato romano prese una decisione senza precedenti, istituendo una nuova carica militare suprema: quella di navarca (dal greco naus, nave, e archòs, capo). Al navarca vennero concessi poteri straordinari, senza limiti di tempo. Egli avrebbe avuto

Roma contro Giugurta

Verso il 120 a.C., Roma attraversava un periodo di prosperità e stabilità. Le legioni romane consolidavano il dominio su vaste regioni, dalla Spagna meridionale ai Balcani, fino all’alto corso del Danubio e all’Asia Minore. A Roma, dopo i conflitti tra

Roma alla conquista della Grecia

Dopo la vittoria su Perseo nella battaglia di Pidna, il Senato romano impose dure sanzioni ai Macedoni. Il regno che un tempo era stato di Alessandro Magno fu suddiviso in quattro Stati indipendenti, ciascuno dei quali obbligato a versare a

Le guerre sannitiche (343-290 a.C.)

«La città di Capua, con le sue terre e i suoi santuari, si affida completamente alla protezione dei Romani e chiede un’amicizia duratura e un soccorso immediato!» dichiararono gli ambasciatori del popolo capuano. Era il 343 a.C., e Capua si

Le guerre macedoniche (214-148 a.C.)

Nel bosco di Poseidone, vicino alla città di Corinto, si tenevano ogni due anni i “giochi istmici,” celebrazioni sportive e artistiche che appassionavano tutta la Grecia antica. Nel 196 a.C., durante l’apertura dei giochi, una folla immensa si riunì nello

La guerra contro Pirro e la conquista di Taranto

Con la vittoria sui Sanniti nel 290 a.C., Roma controllava ormai il Lazio, gran parte della Toscana, quasi tutta l’Umbria, le Marche e la Campania. L’espansione romana nel sud Italia, tuttavia, era malvista da Taranto, la più prospera e potente

La Dacia: una provincia dura a morire

Nell’Europa orientale, nei territori adiacenti al Danubio, si trovavano vari popoli che, per via del terreno accidentato e del clima rigido, rappresentavano una sfida per i Romani. Tra questi, i Daci erano particolarmente influenti: sotto la guida del re Burebista

La Battaglia di Teutoburgo

Nel 9 d.C., Roma stava vivendo una fase di grande espansione, sia economica che territoriale. A quell’epoca, gran parte dell’Europa era sotto il controllo romano, e il Reno segnava il confine tra l’Impero e le tribù nordiche. L’imperatore Augusto aveva

La Battaglia di Harzhorn (235)

A circa cinquanta chilometri a sud di Hannover, nel cuore della Germania, un gruppo di archeologi dilettanti era impegnato, nei primi anni Duemila, nella ricerca di reperti medievali. Durante questa spedizione, però, si imbatterono in manufatti di epoca molto più

La Battaglia di Azio (31 a.C.)

Il 2 settembre 31 a.C., si combatté la Battaglia di Azio: al largo della costa occidentale greca, la flotta di Ottaviano e Agrippa sconfisse quella di Marco Antonio e Cleopatra. Questo scontro segnò simbolicamente la fine della Repubblica romana e

La Battaglia di Alesia (52 a.C.)

La Battaglia di Alesia, conclusasi con la vittoria di Giulio Cesare nel 52 a.C., rappresentò un capolavoro di strategia e abilità ingegneristica, attribuibile tanto al genio del celebre condottiero quanto alla straordinaria adattabilità e tenacia del legionario romano, capace di

La Battaglia del Trebbia (218 a.C.)

Nel 218 a.C., un giovane generale cartaginese, dotato di straordinarie abilità strategiche, riuscì a portare il suo esercito nel cuore dell’Italia, in territori controllati dagli alleati di Roma. Il suo nome era Annibale Barca. Annibale superò le Alpi in pieno

La Battaglia delle Forche Caudine (321 a.C.)

I Romani stavano progressivamente estendendo la loro influenza nella penisola italica. Sebbene non fossero ancora animati dal desiderio di conquista che avrebbe poi portato alla formazione di un impero e alla sottomissione sistematica di ogni popolazione alla Repubblica, già emergeva

La battaglia del fiume Frigido (394)

Dopo la morte misteriosa di Valentiniano II nel 392 d.C. a Lione, Flavio Eugenio venne proclamato augusto d’Occidente. Il suo potere era sostenuto dal Magister militum franco Arbogaste e, per la sua fede pagana, ottenne anche l’appoggio politico della fazione

Carre, la disfatta dimenticata

Il 9 giugno del 53 a.C., nelle calde pianure nei pressi della città di Carre (l’odierna Harran, in Turchia, Alta Mesopotamia), l’esercito romano subì una sconfitta devastante. I cavalieri iranici, guidati dal generale partico Surena, inflissero gravi perdite ai legionari

Le campagne di Cesare in Gallia

All’inizio del 58 a.C., Giulio Cesare partì da Roma per raggiungere le province sotto il suo governo proconsolare: la Gallia Cisalpina e la Gallia Narbonese, che oggi corrispondono alla Provenza in Francia. Cesare, uomo di grande ingegno, aveva compreso che

L’assedio alla fortezza di Masada

Nel 66 d.C., scoppiò una rivolta su vasta scala in Palestina contro l’occupazione romana. Nel 70 d.C., Gerusalemme fu circondata e completamente distrutta dall’esercito romano comandato da Tito Flavio, figlio di Vespasiano. Tuttavia, una sola roccaforte, Masada (oggi situata in

La Battaglia di Zama: 18/19 ottobre 202 a.C.

La battaglia di Zama segnò l’epilogo della seconda guerra punica, infliggendo a Cartagine una sconfitta definitiva che ne compromise la forza militare e politica, consentendo a Roma di affermarsi come potenza dominante nel Mediterraneo. Lo scontro si svolse tra il