Categoria: Società romana
Le magistrature nell’antica Roma erano le cariche politiche che esercitavano i poteri dello Stato. Le magistrature erano divise in due categorie: ordinarie e straordinarie. Le magistrature ordinarie erano quelle che si succedevano secondo un ordine prestabilito, chiamato cursus honorum, e...
Tra il II e il III secolo d.C. si attesta una trasformazione nei sistemi di gestione delle aziende agrarie romane che, oltre a costituire un fenomeno di interesse in sé, può essere considerata la manifestazione di una crisi in atto....
La conformazione geografica del territorio in cui sarebbe sorta Roma ha avuto un’influenza diretta sull’origine e sviluppo della città solcata a metà dal Tevere che costituiva linea di demarcazione tra il versante nord, popolato dagli etruschi, e quello sud propriamente...
Le rapide trasformazioni dell’assetto sociale finirono presto per influire sugli equilibri sui cui poggiava la classe dirigente romana, formata da membri della nobilitas, che risultò spaccata in due fazioni: optimates e populares, denominazioni indicavano l’orientamento di pensiero che ciascuna rivolgeva...
Già gli antichi se lo domandavano, e gli storici continuano a interrogarsi: quale combinazione di fattori permise a una semplice città-stato di conquistare un impero? Ognuno aveva la sua risposta. Polibio, per esempio, credeva che la fonte della forza e...
I liberti erano gli schiavi liberati dal padrone, ed erano numerosissimi, perché i ricchi Romani liberavano facilmente quegli schiavi che li servivano come domestici e aiutanti. Augusto aveva dovuto stabilire che non si potevano liberare per testamento più di cento...
L’uso delle famiglie romane più agiate di mandare i figli in terra greca a fare un corso di perfezionamento alla scuola dei retori e dei filosofi più rinomati mostra che i Romani non si sgomentavano a viaggiare. La mancanza dei...
Nell’antichità la posta c’era; ma serviva solo alle autorità dello Stato, dovendo le autorità residenti nella capitale esser sempre in contatto coi capi civili e militari delle province. Questo servizio di Stato venne organizzato per la prima volta in modo...
Esistevano due tipi diversi di ville romane: la villa rustica e la villa urbana, le quali strutture non sempre rispondevano a canoni standard di costruzione, ma piuttosto a esigenze particolari di uso e secondo il gusto dei proprietari.
Tutte le grandi civiltà antiche hanno istituito grandi biblioteche all’interno delle proprie città, raccogliendo innumerevoli testi sparsi per il mondo allora conosciuto. Roma non fa eccezione. La biblioteca a Roma, infatti, era considerata come sinonimo di prestigio ed erudizione.
Nell’antica Roma lo sport era molto praticato e diffuso. La concezione dello sport che avevano i Romani era però completamente differente da quella dei Greci. Se nell’Urbe lo sport era inteso come mezzo di intrattenimento e spettacolo, in Grecia era...
Partiamo subito col dire che nell’antica Roma l’esercizio della prostituzione era autorizzato e legale. La prostituzione, infatti, era considerata un fatto del tutto normale. A differenza dei giorni nostri, quindi, la società romana non giudicava negativamente chi decideva di recarsi...
La società romana era sostanzialmente fondata sulla figura dell’uomo, nello specifico era incentrata sull’autorità del pater familias, che poteva ricoprire attività pubbliche o avviare un’attività politica. E il ruolo della donna romana? In età arcaica e repubblicana il posto riservato...
L’hortus, nell’Antica Roma, era in principio il piccolo appezzamento di terra destinato alla coltivazione di ortaggi per il sostentamento dei contadini. Successivamente, nell’età di Marco Terenzio Varrone (116 a. C.- 27 a. C.), la concezione di hortus cambiò radicalmente; infatti...
Un grande contributo alla grandezza della civiltà romana fu dato non solo da letterati, dai militari e da uomini di potere, ma anche da una forte attività di artigiani e di artisti che svilupparono le conoscenze e le specializzazioni nei...
Immaginiamo d’essere a Roma, durante l’età imperiale, in un qualsiasi giorno di festa. Come è abituale in questi giorni, una folla immensa si accalca in uno degli enormi anfiteatri, o circhi, o teatri. Non mancano, nel pubblico, i rappresentanti di alcuna...
Ai giorni nostri, le case appaiono in genere come piccoli appartamenti pieni di mobilio. Se potessimo invece ammirare una tipica casa romana di duemila anni fa, noteremmo immediatamente un particolare: le pareti generalmente spoglie e le stanze semivuote. Ma l’aspetto...
La Constitutio Antoniniana fu un editto con cui, nell’anno 212 d.C., l’imperatore Caracalla, successore di Settimio Severo, concesse la cittadinanza romana a tutti gli uomini che vivevano all’interno dell’Impero romano.
La tecnica edilizia in epoca romana ebbe un carattere mutevole con il passare del tempo e sovente adattabile in relazione dei materiali da costruzione di cui si disponeva in maniera più agevole nei diversi luoghi di interesse.
Anno 71 avanti Cristo. Seimila schiavi vengono crocefissi sulla via Appia, tra Roma e Capua. Così si conclude l’insurrezione di oltre 70.000 schiavi, che hanno osato ribellarsi contro il trattamento disumano al quale sono sottoposti. I corpi di questi poveretti vengono...
In epoca romana la famiglia ricopriva una notevole importanza. La convinzione era che non è possibile divenire onesti cittadini se fin da ragazzi non si è ricevuta una buona educazione. La grandezza di Roma fu possibile anche grazie alla rigida...
Le unità di misura usate dagli antichi romani durante le loro attività agricole, commerciali e nella vita quotidiana:
Se i Romani avessero usato tenersi in tasca una carta di identità, avremmo letto su tali documenti una strana indicazione dell’anno di nascita: cioè che Tizio, ad esempio, nacque «M. Tullio Cicerone, C. Antonio consulibus» («essendo consoli M. Tullio Cicerone e C. Antonio»).
Diversamente a quanto accadeva in ambito greco, per i Romani il periodo migliore per i matrimoni coincideva con l’inizio dell’estate: la seconda metà di giugno era il periodo più adatto. Alcuni particolari giorni erano rigidamente evitati, in quanto ritenuti di...
Gli uomini che in epoca romana si dedicavano alla carriera gladiatoria erano generalmente dei soggetti su cui pesava una condanna, prigionieri di guerra o schiavi, ma in seguito anche uomini liberi che desiderosi di ingenti guadagni coglievano l’opportunità di intraprendere...
L’alimentazione e la cucina romana furono caratterizzate da una metodologia tra le più varie dell’antichità: dai pasti frugali delle origini, si passò presto a lussuosi banchetti nei quali venivano gustati piatti elaboratissimi preparati con spezie ed aromi provenienti da ogni...
A differenza del teatro latino, del quale ci è pervenuta parecchia documentazione, poco sappiamo dell’arte musicale romana, disciplina che non raggiunse mai la considerazione e la dignità sociale che invece erano rispettate presso i Greci, i quali attraverso le loro...
Il periodo di pace dopo le guerre civili e l’instaurazione da parte di Augusto del potere imperiale contribuirono all’evoluzione economica dei secoli successivi, consentendo una grande crescita della produzione e della circolazione di beni, sia a livello locale sia nell’ambito del commercio a...
L’architettura, così come l’arte romana in genere, abbraccia anche, oltre a quella sviluppatasi nella Capitale dell’impero, la vasta parte del mondo antico da essa assoggettata durante i secoli. Rivolta alla celebrazione della romanità, legata alle esigenze politiche, militari ed economiche, fu...
L’insula fu il primo esempio di edilizia popolare, dove visse la grande massa della popolazione durante l’epoca romana. Le insulae sorsero nel IV sec. a.C., dall’esigenza di offrire alloggio alla popolazione sempre più in aumento nel territorio dell’Urbe. Furono pensate...
Sin dai primi giorni della leggenda di Roma, dalla sua fondazione (21 aprile 753 a.C.), durante il periodo monarchico (753-509 a.C.) e parte del periodo repubblicano (509-31 a.C.), il metallo era valutato a peso e rappresentava lo strumento di scambio...
La gens romana identificava i gruppi di individui, suddivisi in famiglie, che riconoscendosi discendenti da un proprio antenato, ne praticavano i culti e le tradizioni.
Fra le eredità più importanti di Roma antica vi è sicuramente la cultura giuridica. L’ordinamento creato dai romani durò per circa tredici secoli, dalla data della Fondazione di Roma (753 a.C.) fino alla fine dell’Impero di Giustiniano (565 d.C.).
Gli acquedotti sono tra le opere più imponenti e significative di tutta l’epoca romana. Con essi si arrivò ad una vera e propria cultura del trasporto delle acque, un sistema idrico tecnologicamente sofisticato unico nel mondo antico. In tutto il...
Vestirsi in epoca romana poteva lasciar spazio a più di un significato: oltre a coprirsi e abbellirsi, l’abbigliamento romano serviva ad indicare lo status sociale dell’individuo. Gli indumenti tradizionalmente usati dall’uomo erano la toga, il più delle volte di lana o lino,...
Il primissimo insegnamento ricevuto dai giovani romani proveniva dal padre capo famiglia (praecepta paterna). Successivamente i figli dei genitori più ricchi venivano affidati alle cure di un precettore che spesso era greco. Gli insegnamenti ellenistici non godevano di ampio consenso...
Una delle più grandi opere costruite dagli antichi romani fu, senza dubbio, l’imponente rete di comunicazione che attraversava tutto l’impero: le strade. L’immenso complesso realizzato dai Romani rappresenta un’opera di straordinaria ingegneria che ha portato la civiltà romana ad essere...
Dopo la fine dell’epoca regia il potere fu esercitato dall’aristocrazia formata dalle genti di stirpe latina, i patrizi, per lo più grandi proprietari terrieri. Roma visse lo sviluppo politico tipico delle città/stato antiche: un passaggio fondamentale dallo stato monarchico a...
Il potere senatoriale e dei magistrati era ben saldo: nonostante ciò in età repubblicana la popolazione partecipava sempre più assiduamente alla vita politica della città. Alle assemblee spettavano decisioni su questioni elettorali, legislative e giudiziarie. Ai vecchi comizi curiati si affiancarono...
Fin dalle sue origini il popolo romano cominciò a riunirsi in assemblee. Esse si suddividevano all’inizio in Senato e Comizi curiati. Il Senato era l’assemblea d’elite, riservata alle personalità più eminenti ovvero i capi dei diversi gruppi familiari, detti senatori...
La flotta romana si sviluppò in maniera massiccia nel corso della prima guerra punica, svolgendo un ruolo fondamentale nelle vittorie romane e per l’egemonia del Mediterraneo consolidato sotto la Repubblica romana. Dalla prima metà del II secolo a.C., Roma continuò...
Roma aveva concepito ed istituito una sistema di servizi igienici e sanitari allo scopo di migliorare le condizioni di salute dei cittadini, prevenendo l’insorgere di malattie, servendosi della costruzione di imponenti e funzionali acquedotti per rifornire d’acqua la città, di...
Tra i luoghi ricreativi più frequentati dai romani, come occasione di socializzazione, di divertimento e di sviluppo di attività, vi erano sicuramente gli impianti termali, monumentali edifici pubblici con scopi igienico-sanitari. A partire dal II secolo a.C, divennero sempre più...
Gli horrea erano una tipologia di magazzino utilizzato in epoca romana per il deposito di diversi tipi di merci. Il termine latino significa “granaio”, sebbene gli edifici fossero destinati alla conservazione di merci di varia natura.
Per rafforzare la vigilanza notturna delle strade e per fronteggiare i frequenti incendi in città, fu istituito il corpo dei Vigiles, fortemente voluti da Augusto nel 6 d.C. a protezione della città di Roma.
Nell’antica Roma si distinguevano diverse tipologie di abitazioni: la Domus romana era un’abitazione privata situata all’interno dell’area urbana; la Villa suburbana era un domicilio privato situato al di fuori della cinta muraria della città; la Villa rustica era anch’essa una abitazione privata ma sorgeva in...