Tempio di Vesta a Tivoli

Tempio di Vesta a Tivoli

Sull’acropoli di Tibur, l’antico nome dell’attuale Tivoli, cittadina situata nei pressi di Roma, si erge il Tempio di Vesta, un elegante edificio di forma circolare appartenente al tipo monoptero.

Costruito verso la fine del II secolo a.C., il tempio si erge su un podio di calcestruzzo alto 2,39 metri e ha un diametro di 14,25 metri. La struttura presenta un ordine architettonico in travertino, con 18 colonne corinzie che sorreggono una trabeazione arricchita da fregi di alta qualità.

La cella interna, realizzata con mura in opus incertum, probabilmente aveva un tetto conico. Secondo alcune interpretazioni, il tempio potrebbe essere stato dedicato a Tiburno, l’eroe eponimo della città; altri ritengono invece che fosse consacrato a Ercole, il dio protettore dell’antica Tibur.

Di Carole Raddato from FRANKFURT, Germany – Temple of Vesta, built in the early 1st century BC on the acropolis of Tibur, Tivoli, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=37879903

L’architetto del tempio fu Lucio Gellio, figlio di Lucio, come si evince dall’iscrizione “(curant)E L. GELLIO L. F.”, che indica la sua responsabilità nella realizzazione dei lavori. Costruito in travertino, il tempio risale alla prima metà del I secolo a.C. Durante il Medioevo, l’edificio, come il vicino Tempio della Sibilla che fu trasformato nella chiesa di San Giorgio, venne adattato a chiesa, diventando Santa Maria Rotonda.

In seguito, il tempio fu riportato alla sua forma originaria, anche se le tracce della sua trasformazione in chiesa sono rimaste visibili. Nella nicchia della cella si potevano ancora vedere frammenti di pitture cristiane raffiguranti la Vergine Maria al centro, accompagnata da due santi.

Di MM – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=69006966

Oggi, il Tempio di Vesta è il monumento simbolo di Tivoli, con 10 delle 18 colonne originarie ancora in piedi. Dopo un recente restauro, il tempio ha ritrovato il suo antico splendore, tornando a essere uno dei gioielli della città. Ben conservato, è visitabile nella parte storica di Tivoli, accanto al Tempio della Sibilla, risalente all’epoca tardo-repubblicana. Dall’area dei templi, che un tempo costituiva l’acropoli romana, si può ammirare il magnifico paesaggio di Villa Gregoriana e le suggestive cascatelle che scorrono sotto il ponte Gregoriano.

Foto anteprima: Di LPLT – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11250933

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